sysadmin vs luser – Summer 2009

users must use their brainRieccomi a narrarvi le avventure di un manipolo di poveri utonti alle prese col mondo moderno.

Riusciranno a sopravvivere?

Bho, nel mentre di sicuro fanno ridere…

La stampante…di nuovo…

Esco per prendermi un caffè e sorprendo un utente con dei fogli di quaderno forati di spessore infimo intento a scardinare la stampante, il tutto con $collaboratore_giovane_di_turno, intento a farsi gli affari suoi, davanti a lui.
Mi giro verso $collaboratore_giovane_di_turno e gli dico: “Ma tu vedi cosa sta facendo?”
Il tipo finalmente si sveglia ed inizia fare ciò che dovrebbe fare (vale a dire aiutare gli utenti e vigilare che non facciano c@zzate). Tornato dal caffè $collaboratore_giovane_di_turno entra in ufficio e mi dice: “sai che l’utente mi ha detto che non lo sapeva che non poteva scardinare la stampante ed usare fogli sottili con i fori perchè non c’è scritto da nessuna parte?”
MRG: “e tu che gli hai risposto?”
$collaboratore_giovane_di_turno: “che mica possiamo riempire $working_place con scritte ovvie su ciò che si può fare e non fare. Ad un certo punto bisogna anche usare il cervello.”
MRG: “Bravo, ottima risposta.”

Il vivavoce? No, grazie.

C’è un $responsabile_progetto che ha il potere di svegliarsi all’ultimo e di venire a verificare che ciò che gli serve funzioni come Dio comanda puntualmente il giorno prima di quando gli serve effettivamente e puntualmente alle 17:30, ormai a fargli capire che deve venire con largo anticipo a provare il tutto c’abbiamo ormai rinunciato.
Io quel malaugurato giorno ho dovuto uscire prima col risultato che ho dovuto istruire Noko su ciò che avevo fatto, qui evidentemente devo aver scelto le tempistiche sbagliate visto che il buon Noko, eccessivamente concentrato su ciò che stava facendo, non ha ascoltato una fava di ciò che gli ho detto col risultato che mi ha chiamato per chiedere chiarimenti…
noko: “Ciao, sono qui con $capo_progetto che mi chiede quale versione di $software hai installato…”
a parte il fatto che la versione è facilmente ottenibile, io ben ricordo di averglielo detto. La discussione è andata avanti un bel pò, tutta con domande di questo tenore, cose che tra’altro gli avevo già spiegato, finchè non è arrivata lo domanda regina che mi ha proprio fatto saltare i nervi…
noko: “…$capo_progetto mi chiede per quale architettura hai installato i sorgenti del kernel…”
…il kernel in questione era linux…a voi risulta che ci siano sorgenti specifici per ogni architettura? La risposta è scontata (e se non la sapete siete uno di loro).
MRG: “Ma siete idioti?!?!?!”
…qui noko mi butta giù il telefono per richiamarmi poco dopo…
noko: “ma che cazzo dici?!?! Eri in vivavoce!!! $capo_progetto si è sentito tutto in diretta!!!”
MRG: “oh c@zz0. Lo sai che non mi devi mettermi in vivavoce!!!”
Ora lo sapete anche voi…

Problemi?

Io sono a casa in malattia e Noko in viaggio di nozze. Chiamo in ufficio il mio sostituto per chiedergli come va…
MRG: “Allora tutto bene? Gli utenti ne hanno già combinata qualcuna?”
P: “tutto bene. Unica cosa: l’altro giorno un utente ha infilato un foglio A3 nella stampante, ma non chiedermi cosa volesse fase…”
In effetti mi viene difficile immaginarlo visto che la stampante stampa in A4.

The sound of silence

Malauguratamente sono fuori dall’ufficio ad occuparmi di delle paturnie di qualche utente, ad un certo punto suona il telefono, fuori dall’ufficio c’è il $collaboratore_giovane_di_turno a fare da segrataria…

Il telefono squilla…

…squilla ancora…

…ancora e ancora…

MRG: “Ooohhh, ma rispondi?!?!?!”

Dall’openspace si girano tutti tranne lui…

MRG: “OOOHHH, MA RISPONDI?!?!?!?!?!?!?!?!”

Finalmente $collaboratore_giovane_di_turno sente e va a rispondere al telefono.

Al mio ritorno in ufficio mi dice…

$collaboratore_giovane_di_turno: “Scusa ma è che non sono abituato a sentire i suoni.”

???

Senza parole.

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