Tutti vogliono viaggiare in treno – Le storie Vol.2

jet train
So che c’è un treno Italiano che ringrazia in Francese, sbagliando pronuncia e accento: il treno merci!

Avviso a tutti i pendolari: per far bene il proprio lavoro bisogna esserci portati.
Ma se non si hanno i mezzi di locomozione bisogna anche essere venuti a prendere.
Per questo esiste il treno.

La precedenza a chi arriva da destra

Cosa può succedere quando nel bel mezzo di un cantiere si incrociano una gru e un minuetto? Semplice!!! Si blocca tutta linea!!! Infatti dopo una breve sessione di passo io passi tu decidono di passare entrambi.

Bene, quel giorno ci ho impiegato 2 ore per arrivare in ufficio. Tralasciando le informazioni false e tendenziose messe in giro da vari controllori disinformati (a Chivasso autobus sostitutivi, il treno non arriva a Torino, il treno arriva a Torino ma si ferma a Stura) scambiandosi “opinioni” fra pendolari si scopre che il treno arriva fino a Stura e poi con autobus sostitutivi fino a porta susa e nuova.

Bello, viva l’organizzazione delle ferrovie, gli autobus erano due e su quel treno c’erano anche i passeggeri dei due treni precedenti che si sono fermati a Chivasso. Bhe quel giorno le persone che hanno preso il 4 dal capolinea sono state molte ma molte poche hanno pagato il biglietto.

Siam tutti uguali

Il treno arriva in stazione, la gente scende, le porte si chiudono e il treno riparte (fin qua tutto normale no?), quando riparte $viaggiatore inizia ad urlare…

$viaggiatore: “ooooohhhhh”

mentre la gente guardando verso $viaggiatore si sta ancora chiedendo perchè se doveva salire ha aspettato l’ultimo momento si nota una cosa strana…$viaggiatore è in realtà $controllore!!!

$controllore (prendendo il telefono): “ma…ma…mi ha lasciato qui!!!”

Proprio vero che i treni non guardano in faccia a nessuno, neanche hai propri controllori!!!

Ho fretta…

Nel precedente post mi è capitato di citare la presenza degli svitati, bhe il protagonista di questa storia è senza dubbio uno di loro.

Spesso capita che il treno sia troppo carico per ospitare tutti i passeggeri e così ci si trova a bivaccare negli spazzi fra un vagone e l’altro (dove ci sono i cessi per intenderci), a un certo arriva $svitato che entra di corsa in bagno travolgendo tutti quelli che trova sul suo cammino, si cala le braghe senza neanche perdere tempo a chiudere la porta e inizia a farsi una pippa, il tutto con la gente fuori che guardava…

Quo vadis baby?

Il treno in cui si svolge questa storia è il Domodossola-Porta Susa (ora soppresso visto che era troppo comodo), il treno arriva a Santhià, $viaggiatore si sveglia, guarda fuori, si gira e dice…

$viaggiatore: “Santhià? …ma io sono partita da santhià!!!”

??? ma se il treno arriva da Domodossola!!! OK è una svitata…

$svitata: “ma non è che il treno ha fatto il giro?”

???

MRG: “non credo”

$svitata: “ma allora come faccio ad essere salita a Santhià e ad essere di nuovo a Santhià?”

nel mentre stavo pensando: “ma perchè la gente si droga?”

From Domodossola to Torino (was Chivasso) to Milan and no return

No non è una nuova tratta, semplicemente è la dimostrazione che a Trenitalia non gliene frega un cazzo nè delle tratte regionali nè di chi ci viaggia visto che il Domodossola-Torino PS è arrivato a Chivasso, ci ha fatto scendere ed è ripartito con la denominazione Torino PN-Milano Centrale. A noi poveracci è toccato aspettare il Milano Centrale-Torino PN successivo. Mi sarebbe piaciuto vedere la faccia di quel poveraccio che non svegliandosi non è sceso e si è trovato a Milano quando voleva andare a Torino!!

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2 Comments

  1. Sukkorola says:

    ROTFL! Queste sono magnifiche! Ma hai assistito personalmente a tutte?!

  2. MRG says:

    Alla scena del pippaiolo e della precedenza non data fra minuetto e gru non ho assistito personalmente.
    Ma a te non ne capitano di stranezze in treno?
    Raccontale anche tu!